giovedì 17 luglio 2014

Appello per la Pace

Ho inviato alle forze politiche del Centrosinistra della montagna pistoiese il seguente appello:
(Prego chi volesse aderire a titolo personale di mandare una mail al mio indirizzo giubaldassarri@gmail.com)

lì, 17/07/14
 
Alla cortese attenzione delle forze politiche della Sinistra e del Centro-Sinistra della Montagna Pistoiese.


Amici e Compagni, scrivo sia come dirigente della Sinistra che come cittadino della Montagna Pistoiese.
Sono passati più di dieci anni dalle enormi mobilitazioni del 2001-2003 che scossero tutta l’Italia (e anche il nostro territorio) in nome di una parola, cosi semplice e sempre calpestata: “pace”.
Il valore politico ed umano di quella mobilitazione fu incredibile (risultò determinante per la formazione del secondo Governo Prodi), il mondo dell’associazionismo ne fu promotore e la Sinistra lo spalleggiò. Da allora non hanno mai smesso di tuonare i cannoni, di morire civili e militari. Eppure quelle bandiere arcobaleno, per noi cosi importanti, non sono più appese ai balconi delle nostre case, le piazze non si muovono e  commuovono più con le stesse parole d’ordine, non viene più sentita la solita urgenza.
Penso che l’Italia (cosi importante per gli equilibri della nostra fragile Unione Europea), possa assumere una posizione più netta su quella infinita guerra che ancora una volta è padrona della cronaca: il massacro di Gaza, l’eterno scontro fra due popoli.
Il “cessate il fuoco”, concordato fra i due paesi, non cancella comunque più di sessant’anni di morte, né garantisce la ri-pacificazione effettiva e parallelamente ancora muoiono uomini, donne e bambini a Tripoli, Kiev,  Damasco, Baghdad e fra i profughi in fuga, fra le centinaia di vittime a largo delle coste Italiane (ed Europee) come clandestini, non come uomini (per chi dice che le guerre non ci riguardano, non ci toccano da vicino).
Non rimaniamo ciechi di fronte alla disumanità, “Restiamo umani” (citando un grande Italiano) e nel nostro piccolo uniamoci sotto il verbo della pace, prendiamo posizione.
Propongo che le forze del Centrosinistra e le rappresentanze civiche della Montagna Pistoiese, si impegnino a comporre e sottoscrivere un documento politico comune per la pace, si dimostri che siamo progressisti.
Sono certo della vostra sensibilità al tema, sono certo di avere risposte positive da parte vostra. Schieriamoci contro la guerra, “Restiamo umani”.
Giulio Baldassarri.

Piteglio, 17/07/2014